by Alfredo Ballarini26 Giugno 2014
Il bilancio nel settore delle lavorazioni speciali per la ceramica
Il settore delle lavorazioni speciali di piastrelle in ceramica osservato attraverso un rappresentativo campione di 13 società ha diminuito le vendite nel 2012 del -2,19%% passando da quasi 70 milioni di Euro a 68 milioni di fatturato aumentando però la redditività lorda operativa (EBITDA) che cresce dal 5,50% al 7,10% del valore prodotto, grazie ad un aumento dellincidenza del valore aggiunto accompagnata da una minore incidenza del costo del lavoro e degli altri oneri di gestione. Anche gli ammortamenti sono diminuiti sia in valore assoluto sia in percentuale e quindi hanno contribuito allaumento del margine lordo nonostante la diminuzione delle vendite. In questo modo migliora anche lutile operativo netto (EBIT) di quasi 2 punti % e, con un contributo anche delle voci straordinarie, torna in positivo il risultato netto di esercizio.
La gestione finanziaria mantiene la stessa percentuale negativa di costo dellanno precedente nonostante il fatturato in calo e lesposizione debitoria rimane entro il limite di un rischio accettabile, aumenta il free cash flow, mentre la gestione della tesoreria sintetizzata nel grafico indica ancora la necessità di una ristrutturazione del time frame delle varie posizioni e del ciclo finanziario, che rimane sbilanciato a causa di tempi di incasso troppo lunghi rispetto ai pagamenti.
Statisticamente le previsioni sulla redditività indicano una maggiore probabilità in diminuzione dellincidenza dellEBITDA, che è tanto più possibile quanto meno strutturale è il miglioramento della situazione evidenziata dal conto economico. Vi sono circa un 54% di probabilità che lEBITDA scenda sotto al livello del 6,3% di incidenza sul valore prodotto, mentre sono solo il 2% le probabilità che lo stesso indicatore aumenti a livelli superiori al 7,9%; rimangono un 44% di probabilità che lEBITDA mantenga una % di incidenza compresa tra 6,3 e 7,9%.
Riassumendo idealmente le caratteristiche economico-finanziarie di questo settore in un valore unitario di rating, valutato con la scala S&P ma con criteri soggettivi nostri, avremmo un punteggio pari a BBB-.