Confindustria Ceramica

La sede

La sede

L’immagine dei prodotti italiani è riconosciuta in tutto il mondo per il suo stile e la sua qualità. Caratteristiche che hanno permesso all’industria di ceramica di raggiungere il ruolo di leader del settore a livello mondiale. Il continuo sviluppo del comparto ceramico, tra i più significativi nel panorama economico non solo italiano, ha reso necessaria la ricerca da parte di Confindustria Ceramica di una sede idonea a soddisfare le esigenze delle imprese associate.

Uno spazio prestigioso per potenziare i servizi offerti: incontri, seminari, presentazioni, vertenze e conferenze stampa. Lasciata la sede nel centro storico di Sassuolo, nel settembre del 1992 l’Associazione ha individuato nella Palazzina Ducale di Casiglia, alle porte della città, la locazione ideale a rappresentare l’immagine dell’industria italiana delle piastrelle di ceramica, dei materiali refrattari, dei sanitari, della stoviglieria e della ceramica per usi industriali.

La costruzione settecentesca sorge all’interno di un giardino murato di 76.000 mq voluto nel 1560 da Ercole Pio, feudatario degli Estensi e Signore di Sassuolo. L’edificio rappresenta al meglio l’architettura del tardo Settecento, arricchita dalle modifiche apportate nel corso di due secoli e mezzo, fino al recente restauro ad opera dell'associazione.

I lavori sono stati commissionati a uno tra i più affermati architetti del mondo, Gae Aulenti, oltre che ad altri professionisti altamente qualificati che hanno sapientemente mantenuto le caratteristiche storico-architettoniche della costruzione. Disposta su tre piani, per un totale di 2.490 mq, la palazzina è sviluppata a ferro di cavallo, con due ali laterali asimmetriche e porticate.

Al suo interno gli uffici dell’Associazione, di EdiCer S.p.a., il Centro di Documentazione dell’industria Ceramica Italiana, con il Museo e la Biblioteca, sale riunioni e locali di rappresentanza, utilizzabili dalle associate per eventi particolarmente importanti. Accanto alla Palazzina Ducale di Casiglia trova spazio un antico edificio colonico costruito tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento.

Recentemente restaurata, la costruzione, pur mantenendo le caratteristiche tipologiche che la contraddistinguono, è stata trasformata in un centro conferenze in grado di ospitare 120 persone. E’ qui che si svolgono gli incontri tra gli associati, le conferenze stampa e i grandi eventi.