14 Marzo 2018
Cersaie presenta a Milano l'edizione 2018
La 36° della sua storia si terrà a Bologna dal 24 al 28 settembre prossimi, con diverse novità di rilievo: un sostanziale tutto esaurito, due padiglioni nuovi di zecca e un ricco calendario di iniziative
Cersaie ha presentato a Milano ledizione 2018, la 36° della sua storia che avrà luogo a Bologna dal 24 al 28 settembre prossimi, con diverse novità di rilievo: un sostanziale tutto esaurito, due padiglioni nuovi di zecca inaugurati per loccasione, un ricco calendario di iniziative sia nel Quartiere Fieristico che in città. Protagonisti dellincontro sono stati Emilio Mussini, Presidente della Commissione Attività Promozionali e Fiere di Confindustria Ceramica, Gianni di Gregorio dellomonimo studio di architettura, Giovanni Giuliani di BolognaFiere, Angelo dallAglio, curatore della mostra ed Elena Vai della Bologna Design Week. Presente anche il professore emerito, architetto Aurelio Galfetti, uno dei protagonisti dellarchitettura contemporanea.
A sei mesi dallapertura della manifestazione ha dichiarato Emilio Mussini Cersaie 2018 ha raggiunto il sostanziale tutto esaurito: è un risultato di cui siamo soddisfatti, che testimonia la qualità ed il valore della manifestazione. Il Presidente della Commissione Attività Promozionali e Fiere ha poi ricordato come nel programma culturale Costruire Abitare Pensare siano previsti conferenze di alto profilo, tra cui quella del presenza per la nona volta a Cersaie di un architetto vincitore del Premio Pritzker, la nuova localizzazione dei Caffè della Stampa levento che vede i direttori di testate di interior design dialogare con ospiti su temi di attualità allinterno dellAgorà dei Media (Centro Servizi) e levento Cersaie disegna la tua casa, lattività di consulenza gratuita per la ristrutturazione della propria abitazione.
Gianni di Gregorio è larchitetto che ha guidato il team dedicato alla ristrutturazione del quartiere fieristico di Bologna. Negli anni Sessanta la Fiera di Bologna venne trasformata dagli architetti Benevolo, Giura Longo e Melograni, chiamati a rispondere alla rinnovata spinta internazionale del tempo. Il nostro progetto si pone come elemento di ricucitura e valorizzazione degli spazi espositivi e dei percorsi oggi presenti, attraverso un sistema modulare ripetibile che connette i nuovi padiglioni caratterizzati da ampie superfici translucide e da una luminosità diurna morbida e diffusa. I percorsi diventano spazi urbani che integrano tutte le funzioni annesse alle manifestazioni fieristiche, mentre i padiglioni a campata unica permettono la massima flessibilità di allestimento e lutilizzo di stand multipiano.
Sarà proprio Cersaie 2018 ad inaugurare i due nuovi Padiglioni 29 e 30, con spazi destinati allarredobagno afferma Giovanni Giuliani, direttore delle operation di BolognaFiere : aree espositive che rappresentano il primo step di un articolato percorso di riqualificazione dellintero quartiere fieristico. Il calendario dei lavori prevede, infatti, che nel 2020 venga realizzato il nuovo Padiglione 37, posizionato in corrispondenza dellattuale area esterna 48, a cui verrà affiancata una nuova area logistica. Ventiquattro mesi dopo sarà la volta del restyling degli ingressi di Piazza Costituzione dellIngresso Nord, oltre che dellapertura al pubblico del nuovo Padiglione 38, per finire, nel 2024, con il restyling dellattuale Padiglione 35. La tecnologia smart sarà una delle peculiarità del nuovo Quartiere Fieristico di Bologna, che impatterà sia sullesperienza del visitatore che sullintera gestione operativa quotidiana delle singole manifestazioni.
Cersaie si caratterizza, da alcuni anni a questa parte, per la presenza di una mostra tematica. Dopo aver trattato i temi della riqualificazione delle marine, dei luoghi del trasporti e della luce cinema, la mostra di questanno curata dallarchitetto Angelo dallAglio e da Davide Vercelli tocca il tema della musica. Gli anni che vanno dal 1976 al 1983 rappresentano uno dei periodi più fecondi a livello musicale e di costume rileva Angelo dallAglio -: la coesistenza e la proliferazione di generi molto differenti gli uni dagli altri hanno reso quegli anni una inesauribile fonte dalla quale attingere a piene mani. La mostra, che sarà localizzata nel nuovissimo padiglione 30, avrà una estensione di 700 metri quadrati che si snoderanno lungo il concetto della musica per ambienti, dove iconiche immagini di quegli anni arrederanno diversi contesti abitativi ed urbani.
Quarto anno di partnership tra Cersaie e Bologna Design Week, per celebrare nel centro storico di Bologna la settimana della ceramica per larchitettura e dellarredobagno. Elena Vai, direttore creativo di BDW, rileva che questo appuntamento annuale promuove la cultura del progetto e fa il punto sul ruolo del design come strumento di innovazione nella mutazione continua, culturale, sostenibile, partecipata della città, nella quale creatività, formazione, accoglienza, benessere e mondo produttivo rinnovano il proprio incontro in una settimana di eventi. Cinque giorni di anteprime, mostre, workshop, concorsi, proiezioni, visite guidate cambieranno la percezione del centro storico e animeranno palazzi storici, gallerie d'arte, chiese sconsacrate, location inedite e show-room. Mercoledì 26 settembre sarà la volta della Design Night, che coinvolgerà fino alle ore 24:00 city users e partecipanti in itinerari inediti e aperture straordinarie.