Confindustria Ceramica

08   Luglio   2014

Marcatura CE degli impianti

La Regione Emilia-Romagna ha istituito un gruppo di lavoro, composto da Confindustria Ceramica, Acimac, AUSL di Modena e Reggio Emilia, Filctem-Femca-Uiltec per la sicurezza degli impianti in ceramica

Confindustria Ceramica si è confrontata con Acimac per definire «indicazioni tecniche» applicative della Direttiva macchine 42/2006, in particolare per quanto riguarda la marcatura CE degli impianti e degli insiemi di impianti del ciclo produttivo ceramico, insiemi di impianti individuati con il criterio condiviso del «funzionamento solidale».


Poiché la marcatura CE è prevista a fini di sicurezza, sono state coinvolte nella discussione le AUSL di Modena e di Reggio Emilia e le organizzazioni sindacali dei lavoratori Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil.


La Regione Emilia-Romagna ha condiviso il merito e il metodo di questo confronto multilaterale. Con un proprio provvedimento ufficiale (Determinazione n. 7819 del 10 giugno 2014) ha istituito un Gruppo di lavoro, coordinato da Adriana Giannini, Direttore del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Azienda USL di Modena, incaricato di elaborare le «indicazioni tecniche» dirette alla corretta gestione degli aspetti di sicurezza correlati alle macchine e agli impianti nel settore ceramico.


Le «indicazioni tecniche» sono finalizzate a fornire informazioni per la sicurezza e la valutazione del rischio di tutti gli impianti e macchine del ciclo tecnologico suddiviso per insiemi omogenei.


Nella riunione del 7 luglio 2014, il Gruppo di lavoro ha convalidato e ufficializzato i documenti tecnici a oggi disponibili:


•    Indicazioni tecniche sulla marcatura CE
•    Linea di pressatura
•    Linea di smaltatura
•    Sistemi di movimentazione
•    Linea di scelta


Il Gruppo di lavoro ha quindi programmato di completare i documenti tecnici rimanenti nel triennio previsto dal provvedimento regionale.