Confindustria Ceramica

28   Marzo   2013

Ai vertici degli Ecodistretti Nazionali

Il Distretto Ceramico di Sassuolo nel 2012 si posiziona al quarto posto, dietro ai distretti della Toscana, con un punteggio ranking pari a 79,4 contro il 90,9 del distretto tessile - abbigliamento di Prato che occupa il primo posto

La Rete Cartesio (rete di Regioni che comprendono Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Toscana, Sardegna) che promuove i temi della sostenibilità ambientale delle filiere produttive nazionali, ha aggiornato nel corso del 2012 il Rapporto Ecodistretti, che classifica i sistemi produttivi italiani sulla base delle iniziative e concrete attuazioni degli indirizzi contenuti nelle politiche ambientali europee. La valutazione è stata effettuata sulla base di 6 indicatori “green” che spaziano tra ambiti tecnologici, produttivi, di risparmio e di controllo qualità, ai quali vengono assegnati un punteggio per stilare la classifica finale.

Il Distretto Ceramico di Sassuolo nel 2012 si posiziona al quarto posto, dietro ai distretti della Toscana, con un punteggio ranking pari a 79,4 contro il 90,9 del distretto tessile - abbigliamento di Prato che occupa il primo posto. Rispetto alla graduatoria del rilevamento 2009, il distretto della ceramica scende di due posizioni ma rimane pur sempre primo tra i sette distretti produttivi dell’Emilia Romagna oggetto dell’indagine.


Tra le varie graduatorie per indicatori il Distretto di Sassuolo occupa un interessante terzo posto per la valutazione che riguarda la diffusione delle tecnologie ambientali. Importante è la posizione occupata dal Distretto ceramico se si considera che rispetto al 2009 i primi dieci distretti in classifica sono cresciuti nell’incentivazione di un prodotto ecocompatibile e  sensibile alle politiche ambientali, come  ha continuare a fare nel corso del  tempo la piastrella ceramica di Sassuolo. Impegno riscontrabile anche nell’organizzazione, per il secondo anno nel 2012, del Festival Green Economy del distretto.

Allargando le valutazioni a carattere dell’intera Regione Emilia Romagna si nota come il valore delle certificazioni ambientali ISO 14001 pone il territorio emiliano - romagnolo con il suo 15,2% solo dietro alla Lombardia che ha il 17,5% di aziende certificate.


Altresì nella classifica finale di Ecodistretti e nella graduatoria GreenItaly in relazione all’appartenenza delle rispettive regioni, l’Emilia Romagna ha una distribuzione abbastanza omogenea con un ranking del 28,6% rispetto al 23,6% della media nazionale con un dato coerente, secondo GreenItaly, nell’attuazione di politiche ambientali regionali utilizzate sia dai distretti che dal resto del sistema produttivo regionale.

I dati di questa indagine – che posizionano correttamente il distretto ceramico all’interno della filiera dell’ Arredo casa – confermano il livello di assoluta eccellenza nazionale raggiunti dal distretto della ceramica emiliana.