Confindustria Ceramica

   

Ceramica sostenibile

La sostenibilitą e salubritą ambientale del distretto ceramico di Sassuolo ha raggiunto livelli di assoluta eccellenza a livello mondiale, grazie ad una dotazione impiantistica che rappresenta oggi lo stato dell’arte pił avanzato

L’industria ceramica italiana con continui investimenti ha saputo coniugare innovazione tecnologia, evoluzione del prodotto, tecnologie ambientalmente pił sostenibili con livelli di inquinamento nettamente inferiori ai limiti di legge e delle BAT. Sono queste alcune delle evidenze emerse da una lunga ed articolata analisi svolta dalle Arpae e dalle Ausl della Regione Emilia Romagna, realizzata di concerto con Confindustria Ceramica, Acimac e Ceramicolor.


La sostenibilitą nel ciclo produttivo e logistico č il frutto di una ultra quarantennale serie di iniziative ed azioni volte a innalzare il risparmio energetico, sia grazie ad impianti pił efficienti che a sistemi di autoproduzione dell’energia (30 gli impianti di cogenerazione); grazie alla riduzione delle emissioni in atmosfera ed all’ottimizzazione nell’uso dell’acqua, riutilizzata nel ciclo produttivo gią da tempo al 100%.


La decorazione digitale ha apportato significative migliorie al rispetto dell’ambiente, grazie ad una riduzione nei volumi di materie prime e risorse idriche impiegate, al contenimento dei costi energetici, dei rifiuti da imballaggio, delle emissioni in atmosfera. Si sono registrati alcuni limitati casi di disagi olfattivi – fastidiosi, ma senza effetti sulla salute –, sui quali la ricerca e l’innovazione tecnologica continua ad investire per trovare una soluzione definitiva.


Conferma di queste evidenze derivano dalle analisi ARPAE che evidenzia l’elevato livello di conformitą alle norme (97%) ottenuto in fase ispettiva, che dal Rapporto Integrato che invece misura da anni le evidenze emerse in termini di emissioni in atmosfera, bilancio idrico, utilizzo dei materiali e dell’energia, come vengono esplicitate nelle AIA – Autorizzazioni Integrate Ambientali.  


Questa situazione garantisce livelli di salubritą dei cittadini del distretto in linea con la media nella Regione Emilia Romagna, come dimostrano le evidenze AUSL relative a dati mortalitą, ricoveri ospedalieri ed incidenza tumori – analizzata con il Metodo SENTIERI – e quelli su stili di vita e comportamenti di rischio (Metodo PASSI).


L’analisi Arpae relativa alle emissioni in atmosfera evidenzia come il livello di salubritą dell’aria nelle aziende sia migliore rispetto a quella delle cittą e che il traffico veicolare vanifichi gran parte dei risultati raggiunti sul fronte aziendale.


Questo sistema produttivo č in grado di realizzare piastrelle e lastre ceramiche con elevati livelli di salubritą e sostenibilitą, che si affiancano a caratteristiche chimico – fisiche e prestazionali di assoluta eccellenza coniugate con evidenze estetiche in grado di cogliere i trend pił richiesti dal mercato. Uno studio sul ciclo di vita del prodotto (LCA), fatto dall’Universitą di Modena e Reggio Emilia, dimostra come la ceramica sia pił performante rispetto agli altri materiali da rivestimento, di come oltre 10.000 siano i prodotti certificati Ecolabel e di come la ceramica sia materiale del Green Building di qualitą.


Aziende che, accanto alla sostenibilitą ambientale, sono protagoniste di iniziative di welfare aziendale riconducibili alla responsabilitą sociale di impresa, che spaziano dal benessere dei dipendenti fino ad iniziative a favore della comunitą. Con una attenzione agli obiettivi che l’ONU ha posto nella sua Agenda 2030, finalizzati ad innalzare ulteriormente il livello di sostenibilitą su scala mondiale, dove l’industria ceramica italiana punta a continuare a svolgere un ruolo da protagonista.